Al termine della Grande Guerra, dei reduci piantano un albero come memoriale per i caduti. L’albero cresce e con esso cresce il loro villaggio che diventa una città. Ora l’albero toglie spazio al cemento e alla vigilia del suo abbattimento una famiglia vi si raccoglie rievocandone i ricordi. Le storie della famiglia si intrecciano con quelle della città e danno prova di come la memoria sia più forte della guerra, dei tempi e del progresso.
Sull’autore

Shaun Tan (1974), star internazionale dell’illustrazione e dell’animazione, è cresciuto a Perth, nell’Australia Occidentale, e ha iniziato la sua carriera curando le illustrazioni in romanzi di fantascienza e libri dell’orrore per ragazzi. Nel 2011, si aggiudica il Premio Oscar per il miglior cortometraggio d’animazione tratto da La cosa smarrita.