A causa dell’inversione di un sedicesimo comunichiamo il ritiro dal mercato dell’opera Insectopolis. Una storia naturale (ISBN 9788867907380). Le nuove copie corrette dell’opera, con nuovo ISBN (9788867908462), saranno disponibili dal 19 dicembre 2025. Chiariamo che non si tratta di una nuova edizione dal punto di vista contenutistico: il volume conserva integralmente la struttura e i contenuti concepiti da Peter Kuper, presentati però nella veste tipografica corretta.
Questa circostanza editoriale offre l’occasione per riscoprire un graphic novel che la critica ha accolto come un oggetto narrativo fuori dal comune. Insectopolis non è un libro che si legge di fretta: invita a soffermarsi. Fin dalle prime pagine Kuper costruisce tavole stratificate e dense — immagini che richiedono lo stesso sguardo attento che si riserva a un insetto osservato al microscopio — e proprio questo impegno visivo è stato sottolineato dalla rassegna stampa come una delle qualità più distintive dell’opera.
Ambientato in una biblioteca trasformata in mostra, il libro mette in scena formiche, cicale, farfalle, api e altri artropodi che ripercorrono i loro quattrocento milioni di anni di evoluzione e la relazione, spesso contraddittoria, con gli esseri umani. Tra divulgazione e invenzione narrativa, emergono immagini memorabili: scarabei stercorari che si orientano osservando le stelle, libellule preistoriche grandi quanto falchi, zanzare che hanno inciso perfino sugli snodi della storia umana. La critica ha apprezzato la capacità di Kuper di fondere rigore scientifico e immaginazione in un racconto che è insieme piccolo trattato naturalistico ed epopea visiva.
Il libro è anche un omaggio ai protagonisti della storia dell’entomologia: figure come Edward Osborne Wilson, Rachel Carson, Maria Sybilla Merian e Charles Henry Turner compaiono nel percorso narrativo, riconosciute per il loro ruolo pionieristico. La rassegna stampa ha evidenziato il tono “lirico” con cui Kuper tratta questi profili, trasformando dati e scoperte in momenti di reale commozione e riflessione politica e culturale. Al contempo, diversi recensori hanno osservato che la densità informativa e la ricchezza delle tavole rendono l’opera rivolta soprattutto a lettori adulti o a giovani lettori disposti a un approccio meditato, piuttosto che a un pubblico di bambini in cerca di lettura “leggera”.
Questo equilibrio tra profondità e immagine rispecchia anche il percorso dell’autore. Peter Kuper, le cui illustrazioni sono apparse su Time, MAD e The New York Times, è co-fondatore della rivista politico-satirica World War 3 Illustrated, ha vissuto a Oaxaca (Messico), tiene corsi alla Harvard University e ha insegnato fumetto alla School of Visual Arts per oltre venticinque anni. Autore dell’acclamata versione a fumetti de La metamorfosi e vincitore dell’Eisner Award con Rovine, Kuper ha fatto del fumetto uno strumento per indagare, non per semplificare.











