Taiwo e Kehinde sono gemelli siamesi, il loro corpo dotato di due busti e di un solo paio di gambe ha la forma di una ypsilon, ma, lavorando come inservienti dietro il banco di un locale di incontri sessuali, la loro natura è conosciuta da pochi. La ypsilon in carne e ossa che Taiwo e Kehinde rappresentano è solo la prima, inquietante immagine in una successione di pagine cupe e allo stesso tempo splendenti.
Progressivamente si fa strada l’assurdo percorso che li guiderà verso un incubo di cattiveria e disperazione, protagonisti e vittime di una follia di violenza che porta dritta verso la dannazione.